Le piaghe da decubito sono ferite che si formano sulla pelle quando questa è sottoposta a una pressione prolungata e continua, che ne compromette la circolazione sanguigna e l'ossigenazione. Si tratta di lesioni molto dolorose e difficili da guarire, che possono arrivare ad interessare anche i tessuti sottocutanei, i muscoli e le ossa.
Le piaghe da decubito colpiscono soprattutto le persone anziane, allettate o costrette su una sedia a rotelle, ma anche chi soffre di obesità, diabete, incontinenza o altre patologie che riducono la sensibilità o la mobilità.
Si manifestano con arrossamento, gonfiore, calore e dolore nella zona interessata, che si possono evolvere in vesciche, ulcerazioni e perfino in necrosi. Tecnicamente, esistono quattro stadi di gravità delle piaghe da decubito, che vanno dal semplice eritema alla perdita di tessuto fino all'osso. A ciò aggiungiamo che possono esserci delle complicazioni che vi si abbinano; le più frequenti sono le infezioni batteriche, che possono diffondersi anche al sangue – sepsi – o alle ossa – osteomielite – mettendo a rischio la vita del paziente.
L’importanza della prevenzione
La prevenzione delle piaghe da decubito nei pazienti costretti a letto è fondamentale e si basa su alcune semplici regole: cambiare spesso la posizione del corpo, mantenere la pelle pulita e asciutta, usare materassi e cuscini antidecubito, applicare creme idratanti ed emollienti, seguire una dieta equilibrata e ricca di proteine, vitamine e minerali.
I rimedi
Oltre alla cura medica, che può prevedere l'uso di antibiotici, antinfiammatori, antidolorifici e medicazioni specifiche, esistono alcuni rimedi naturali che possono aiutare a lenire e cicatrizzare le piaghe da decubito. Ecco alcuni esempi:
• Sapone di Marsiglia: è un detergente delicato e naturale, che consente di pulire la pelle senza irritarla o seccarla. Si può usare per lavare le zone colpite dalle piaghe da decubito, sciacquando bene e asciugando con delicatezza
• Aloe vera: è una pianta nota per le sue proprietà lenitive, cicatrizzanti, antisettiche e antinfiammatorie. Si può applicare il suo gel direttamente sulle piaghe da decubito di primo e secondo stadio, dopo averle pulite
• Burro di karitè: è un grasso vegetale ricco di vitamina A ed E, che nutre e rigenera la pelle. Si può usare come crema idratante ed emolliente sulle zone colpite dalle piaghe da decubito, massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento
• Polvere di avena: l’avena è un cereale con proprietà calmanti, rinfrescanti e adsorbenti; la sua polvere si può usare per preparare dei bagni o delle compresse da applicare sulle piaghe da decubito. Basta scioglierne due cucchiai in un litro di acqua tiepida e immergere la parte interessata per 15 minuti, oppure inumidire un panno pulito con la soluzione e tamponare delicatamente le lesioni
• Olio extravergine d'oliva: è un olio vegetale con proprietà nutrienti, emollienti e antiossidanti. Si può usare per massaggiare le zone colpite dalle piaghe da decubito, dopo averle delicatamente pulite.
Questi rimedi naturali possono essere utili per alleviare i sintomi delle piaghe da decubito e favorirne la guarigione, ma non sostituiscono la consulenza e il trattamento medico. In caso di piaghe da decubito, è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia, che saprà valutare la situazione e prescrivere la terapia più adeguata.